Si fa presto a dire “libro tattile”. Ma che cos’è un libro tattile?
Perché è leggibile da ipo e non vedenti?
Per quale motivo è inclusivo?
E soprattutto perché mai dovrei parlarti di questo progetto? Dopotutto di attività manuali ne realizzo molte nell’arco di un anno e di certo non parlo di ogni cosa che faccio. Ho riassunto davvero molto sinteticamente la potenza di questo percorso in questo video che ho postato su Instagram. Guardalo qui.
Ma qui stiamo parlando di un percorso realizzato da Maria Cannata @unlibroxte.lab sui libri che si leggono con le mani. E al quale ho avuto la possibilità di partecipare.
I libri tattili sono SOLO quelli che si leggono con le mani, la cui narrazione è affidata alle mani. Diffidare quindi da altre definizioni, please!
Noi abbiamo avuto il piacere e l’onore di tradurre alcuni capolavori della letteratura per l’infanzia in libri tattili. È stato un lavorio infinito, fatto di progetto grafico prima e poi di continue scelte, revisioni, aggiustamenti dei materiali che devono assolutamente essere fedeli a quello che le persone non vedenti attribuiranno loro come significato e quindi come oggetto.
E poi la scelta di organizzare nello spazio della pagina pochi elementi essenziali che consentano la lettura.
Io ho scelto per questa “traduzione” un testo meraviglioso che mi ha attirato subito per molti motivi che mi sono cari: è una filastrocca di Gianni Rodari; il protagonista è uno splendido gatto nero; l’illustratore è Andrea Antinori per la casa editrice Emme. Ma non solo: questo cartonato che presenta la filastrocca “Arturo” è parte della collana che ha ideato la stessa Maria Cannata e che ha voluto chiamare “Quando i gatti volano…”
Eccolo qui il bellissimo Arturo: come potevo non sceglierlo? Arturo è un gatto volante che vola in un’ora da Roma a Torino; è il simbolo della libertà e della fisicità con la quale si muovono anche i bambini nel mondo; sa essere così rivoluzionario nel suo modo di essere da mettersi un cestino sopra il reattore. Suona il violino; e soprattutto parla con il suo vicino gatto di topi. In una filastrocca (solo Rodari ci riesce, siamo oneste) un mondo pieno di poesia e di infanzia.
Una fatica! Ma bellissimo e divertente. Tante risate. Tante bellissime donne.
Posso solo condividere un paio di foto della mia riproduzione in libro tattile di Arturo, perché intanto basta andare in biblioteca per vederlo nel suo complesso e poi perché comunque vada ci sono dei diritti da rispettare. Quindi, accontentati al momento.
A partecipare alla realizzazione di questo progetto hanno collaborato Comune di Vergiate, @uicipresidenza @ibbyitalia @acp_ass_culturale_pediatri
E poi delle meravigliose case editrici senza le quali alcuni capolavori come “Arturo”, “La luna al guinzaglio”, “Tutino e la pozzanghera”, o ancora “Vai via Alfredo” ora non sarebbero accessibili anche a bambini ipo e non vedenti.
@babalibri
@minibombo
@edizioniel
@bohem_press_italia
Questi libri sono e saranno patrimonio della biblioteca di Vergiate. Quindi li trovate lì.
Vi aspettiamo per leggerli in anteprima con i vostri bambini sabato 21 gennaio alle ore 10.00.
Quindi che dire? Sono grata, orgogliosa, in movimento.
Maria…sei un incontro speciale nella mia vita (professionale e non).
E tu conoscevi i libri tattili? Sapevi cosa sono?
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Questo articolo fa parte del mio progetto Leggimi Bene: la letteratura per l’infanzia su misura per te. Scopri qui
Se vuoi avere dei consigli a portata di mano, puoi sempre guardare le mie liste libri già pronte per te su tanti argomenti e divise per fascia d’età. Le trovi qui
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